All'asta la "munnezz" di NapoliUna originale iniziativa di Mamabid.com
"Accattatev'a munnezz". L'idea non si può dire che non sia originale, tanto quanto il prodotto messo all'asta: l'immondizia di Napoli, quella vera, "doc", garantita e con tanto di certificato di provenienza. Non è una bufala! Ma una iniziativa promossa sul sito delle aste al ribasso via Web Mamabid (
www.mamabid.com).
L'intento è sicuramente dei più nobili: quello di sensibilizzare anche i cyber utenti ad un problema reale che ormai è sulle prime pagine di ogni giornale, tra i principali titoli di ogni Tg e sulla bocca di tutti. Quello appunto dei rifiuti in Campania. E con questa iniziativa ognuno può tentare di dare il suo contributo.
Tentare, proprio così. Perché per accaparrarsi il sacchetto di spazzatura bisogna comunque partecipare all'asta e vincerla, offrendo il prezzo unico più basso. Cosa non proprio facile. Bisogna essere, infatti, piuttosto abili perché chi avrà l'onore di vedersi recapitare a casa la "munnezz" napoletana sarà solo la persona che, tra tutti i partecipanti all'asta, risulterà essere la sola ad aver offerto la somma più bassa.
L'asta per il primo sacchetto è partita il 29 giugno e terminerà l'11 luglio alle 22:45. Chi vuole avere delle informazioni più dettagliate può visitare direttamente la pagina di Mamabid "accattatev'a munnezz".
E nel caso in cui i corrieri si rifiutassero di consegnare il sacco di spazzatura, Mamabid non lascerà il vincitore a mani vuote, ma invierà a casa un oggetto a sorpresa del valore non inferiore a 1000 euro.