Per me la passione per il mondo Ultras è nata nel 2003, sebbene la Turris la seguissi già da qualche anno con un mio cugino.
Era l'anno dell'Eccellenza, del Gaudianum Torrese, della riapertura dopo qualche tempo di chiusura del settore distinti, dei 3500 con Capri Acerrana.
Stavo più tempo a guardare lo sventolio dei bandieroni che la partita, quelle prime volte che respiravo l'odore dei fumogeni e che mi dava fastidio al punto di allontanarmi, quei primi cori imparati, magari con qualche parola sbagliata, e in gradinata chiedevo all'amico a fianco
"com' è che fa sto coro?".
Poi vennero le prime amicizie sul posto, con ragazzi più grandi, quelli che hanno vissuto gli anni d'oro e con piacere e commozione raccontavano a noi giovani, fra il primo e il secondo tempo o prima della partita.
Inevitabili poi le prime trasferte: era già un' "avventura" andare a Portici o a Somma nella mia mente, le prime "marenne" negli zainetti, le prime preoccupazioni della mamma, che bei ricordi...
Veleno il tuo amico deve essere un genio, mi ci rispecchio molto in quella frase!