Che sarà del Nostro futuro...

...da ora in poi qui si parlaerà solo del Nostro futuro.

Il Nostro presente del calcio gioco si riprenderà a parlare, sempre in questa sezione ma nel topic "stagione 2011/2012".

Rispettate le piccole ma fondamentali regole.

AVANTI CAIVANO!

La Caivanese griffata SANN Italy

GRANDE LOMBARDI!

Concordo Velè

CASALNUOVO 2-0 U.S.B. CAIVANESE 1908

ATL. CASALNUOVO. Allocca 6, Caccavale 6,5, Giannino 7, Silvestro 6,5, Cerbone 6, Russo 7, Pispico 7,5 (40’st Polverino sv), Nevola 6,5, Infante 7,5 (28’st Iorio 6), Niola 6,5, Aliprandi 6 (23’st Giannone 6,5). A disp. Cacace, Bruno, Capasso, Buonocore. All. Sanchez 7,5.

B. CAIVANESE. Esposito 6,5, Relli 6,5, Tuccillo 5,5, Nettore 5,5, Graziano 5,5 (27’pt Gallo 6), Mazza 5,5, Angelino 5,5, Esposito P. 6,5, Milvatti 5,5, Turco 5 (1’st Festa 5,5), Spinosa 5,5 (15’st Laurenza 6,5). A disp. Angrisano, De Stefano, Moccia, Ferrara. All. Iovino 5.

ARBITRO. Cappetta di Battipaglia 6.

RETI. 17’pt e 15’st Infante.


NOTE. Al 39’pt Cerbone calcia un rigore sul palo. Ammoniti Giannino, Russo, Niola, Relli, Tuccillo, Angelino. Angoli 6-6. Recuperi 1’ e 4’. Spettatori 150 circa.

Il Casalnuovo da seguito alle ottime prestazioni e porta a casa la terza vittoria consecutiva. Mattatore del successo contro la Caivanese priva di Celiento è Davide Infante, autore di una doppietta di testa. I ragazzi di Sanchez giocano forse la loro miglior gara stagionale e il risultato sarebbe stato più rotondo con un po’ di fortuna in più. Dopo un primo tempo anonimo, gli ospiti gialloverdi costruiscono qualche occasione nella ripresa che non riescono a capitalizzare. Prima emozione al minuto 9: Niola si porta al limite dell’area e spara un destro che si stampa sull’incrocio dei pali prima che la sfera caramboli sulla testa del portiere e finisca in corner. Sugli sviluppi del quale Nevola pesca il solissimo Infante che perde l’attimo e sciupa. L’ex Piscinola si rifà al 17’ quando sul cross calibrato di Niola, si avvita e di testa batte Esposito. Al 38’ il signor Cappetta decreta un rigore per i padroni di casa: dal dischetto Cerbone fa tremare lo stesso palo di quindici giorni fa contro il Vitulazio e sulla respinta Infante, a botta sicura, trova la strepitosa manona di Esposito che salva il raddoppio. Gli ospiti si affacciano con qualche conclusione da fuori che poco impensierisce Allocca. Nel finale Pispico, uno dei migliori in campo, scambia con Niola che, defilato in area, si vede deviata la conclusione in corner. Inizia meglio la ripresa la Caivanese con Relli, avanzato da mister Iovino sull’out di destra. L’esterno trova poca fortuna sugli sviluppi di due corner concludendo di testa fuori in entrambe le circostanze. Poi un lungo lancio premia l’inserimento in area di Spinosa che però calcia, troppo defilato, sul fondo. Sugli sviluppi di un contropiede il Casalnuovo trova il raddoppio con gli stessi protagonisti: Niola pennella e Infante di testa ringrazia. A questo punto si aprono enormi praterie per il gioco di rimessa dei locali che sciupano più volte il tris davanti ad Esposito. Gli ospiti tentano il tutto per tutto con Laurenza che sfiora il palo alla destra di Allocca e con Nettore nei minuti di recupero: un grande intervento di Allocca mantiene la porta casalnuovese inviolata per la seconda giornata consecutiva nonché il 2-0 finale.

Nel tardo pomeriggio è arrivata una notizia che ha scosso l’ambiente gialloverde: mister Iovino non è più l’allenatore della Boys Caivanese. Il trainer, dopo la sconfitta contro il Casalnuovo, ha rassegnato le sue irrevocabili dimissioni. La seduta pomeridiana è stata diretta dal capitano Nettore. La società ha preso atto della decisione di Iovino facendo sapere che nelle prossime ore si prenderà una decisone sul successore. Il direttore sportivo Massimo Lombardi, da noi interpellato, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito, nel giro di trentasei-quarantotto ore la Boys diramerà un comunicato stampa chiarificatore. Al momento non circolano nomi sui possibili successori. Nelle prossime ore cercheremo di fornirvi ulteriori dettagli su questo divorzio inaspettato.

LA MANNA NUOVO ALLENATORE...

La società, i calciatori e l’intero staff della Boys Caivanese ringraziano mister Iovino per il lavoro svolto in questi due mesi augurandogli tutte le fortune possibili sia nell’ambito professionale che nel privato. Il sodalizio di Corso Umberto, preso atto delle irrevocabili dimissioni presentate dal mister, ha deciso di guardare avanti prendendo in esame un ventaglio di possibili soluzioni per sostituire il dimissionario Iovino. Il direttore sportivo Massimo Lombardi in queste ore febbrili ha lavorato alacremente per trovare una soluzione, gli allenatori interpellati sono tutti competenti e profondi conoscitori della categoria tra i quali annoveriamo i nomi di Ulivi, Bonaiuto, Fischietti e La Manna.

La scelta sembra essere ricaduta proprio su quest’ultimo, ma ancora non possiamo dare l’ufficialità causa impegni istituzionali del Sen. Giacinto Russo. Il presidente in questi giorni molto impegnato per le note vicende che riguardano il Parlamento non ha potuto materialmente e fisicamente avere un colloquio chiarificatore con il tecnico. Le parti si incontreranno domenica al “Papa” di Cardito in occasione di Caivanese – Cellole e troveranno l’intesa. La Manna è un ex calciatore che ha disputato innumerevoli campionati tra i professionisti giocando per Il Nola, l’Afragolese, il Gladiator, la Puteolana, il Formia ed altre. Il cinquantenne di origine nolana ha già un palmares da allenatore di tutto rispetto, infatti La Manna ha già vinto campionati in questa categoria, lo scorso anno con il Suessola è arrivato ai play off sconfitto dalla corazzata San Nicola. Non ci resta che attendere l’ufficialità, domenica la squadra sarà diretta in panchina dall’allenatore dei portieri Moccia coadiuvato dal direttore sportivo Massimo Lombardi.

Ufficio stampa Boys Caivanese

BOYS CAIVANESE 1-1 SUCCIVO

Boys Caivanese Esposito 5, Festa 5, Gallo 5, Nettore 6, Tuccillo 6, Mazza 6, Angelino 6, De Stefano 6(12st Esposito P. 6), Milvatti 5(18st Laurenza 6), Spinosa 5, Celiento 6.5 a disp. Petrellese, Catalano, Turco, Della Valle, Toraldo All.Peluso 6
Cellole Calcio Succivo Brandello 6, Ferro 6, Lettera 5.5, Amoroso 5.5, Rispoli 6, D’Antonio 6, Mozzillo 6, Pontillo 6(37st Rainone sv), Di Grazia 6.5, Perrotta 6, Lampitelli 6 (29st Golia sv) a disp Di Vito D’Alterio Cristofaro Cammisa All. Scambardella 6
Arbitro Troise di Torre Annunziata 4.5
Ammoniti Gallo (C), Tuccillo (C), De Stefano (C), Milvatti (C), D’Antonio (S) Perrotta (S)
Note spettatori 150 circa

La Caivanese impatta in casa per 1 a 1 contro il Cellole calcio Succivo. La compagine gialloverde, quest’oggi guidata in panchina da Peluso(trainer della juniores vista la nota querelle Iovino ndr) non è riuscita ad avere la meglio di una squadra nettamente alla portata. Inizio di chiara marca caivanese, infatti nei primi minuti i Boys danno l’impressione di poter disporre a piacimento dell’avversario, triangolazioni veloci e azioni ficcanti e solo una gran dose di fortuna mista all’imprecisione degli avanti gialloverdi non consente alla Caivanese di passare in vantaggio. Dopo seicento secondi la banda gialloverde trova il vantaggio con il suo gioiellino Celiento, l’attaccante trafigge l’estremo difensore ospite, non esente da colpe nell’occasione, con un tiro insidioso sul primo palo. La gara sembra in discesa, ma quando meno te lo aspetti il Cellole trova la rete che segnerà l’intero evolversi della contesa. Al decimo uno svarione generale della retroguardia gialloverde permette agli ospiti di pareggiare, l’errore coinvolge almeno quattro uomini ed il Cellole sentitamente ringrazia a depositare la sfera in rete ci pensa Mozzillo dopo un batti e ribatti in area.

Il tempo per rimediare ci sarebbe ma la Caivanese non trova il pertugio giusto per perforare la difesa giallorossa che ovviamente si chiude a riccio per proteggere il punticino insperato alla vigilia. La partita scorre via veloce, la ripresa è quasi un monologo gialloverde ma paradossalmente sono gli ospiti ad essere più pericolosi e ci vuole un Esposito super per sventare un tiro dalla lunghissima distanza di Di Grazia. Sono certamente due punti persi contro una compagine nettamente inferiore rispetto alla Caivanese ma tant’è, bisogna accettare il verdetto del campo. Intanto la società fa sapere di aver trovato l’accordo con il nuovo tecnico La Manna che rimpiazza il dimissionario Iovino.

Ufficio Stampa Nuova Boys Caivanese

Lombardi: "Iovino? Ha ragione ma in due mesi non ha dato un gioco alla squadra"

La Caivanese rende noto di aver trovato un accordo per la stagione sportiva in corso con l’allenatore Vincenzo La Manna. La Manna è un ex calciatore che ha disputato innumerevoli campionati tra i professionisti giocando per Il Nola, l’Afragolese, il Gladiator, la Puteolana, il Formia ed altre. Il cinquantenne di origine nolana ha già un palmares da allenatore di tutto rispetto, infatti La Manna ha già vinto campionati in questa categoria, lo scorso anno con il Suessola è arrivato ai play off sconfitto dalla corazzata San Nicola.

A fine match il neo tecnico gialloverde ha rilasciato delle dichiarazioni, in esclusiva, ai nostri taccuini: “Innanzitutto voglio dire che sono felicissimo di approdare in una piazza così prestigiosa come Caivano, non vedo l’ora di iniziare. Questa squadra può veramente fare bene ci sono le condizioni per arrivare tranquillamente nelle prime quattro. Oggi ho visto una squadra bloccata dovremo lavorare soprattutto sotto l’aspetto mentale per dare serenità ai calciatori. Da un punto di vista tecnico questa rosa ha tutto per fare bene, bisognerà affinare gli automatismi e lavorare sull’organizzazione, da un punto di vista fisico sembriamo esserci. Conosco già qualche calciatore e ripeto non vedo l’ora di iniziare. Voglio ridare entusiasmo all’intera piazza, dobbiamo riportare il pubblico delle grandi occasioni al campo. Da martedì inizia questa nuova avventura, non vedo l’ora”.

Il direttore sportivo Massimo Lombardi è tornato sulla querelle che ha coinvolto il dimissionario tecnico Iovino: “Le dichiarazioni rilasciate dall’ex mister a Dubito.it corrispondono alla verità, l’unica cosa sulla quale mi sento di dissentire è sulla valutazione e sugli obiettivi di questa squadra. Siamo una compagine composta da calciatori che hanno esperienza e hanno vinto già questo campionato, mi riferisco ai vari Milvatti, Spinosa, Nettore, Chiummariello, Mazza, Tuccillo, Esposito, Celiento e gli altri, io sinceramente penso che una rosa con questa caratura debba puntare tranquillamente alle prime tre posizioni”. Il diesse continua e rincara la dose: “In questi mesi di gestione Iovino la squadra non ha avuto nessuna evoluzione sia da un punto di vista tecnico-tattico sia dal punto di vista della personalità, Iovino non ha dato né un gioco né un’anima. Ora bisogna svoltare, Iovino fa parte del passato, lo ringraziamo per il lavoro svolto ma adesso la guida tecnica passerà nelle mani del sapiente La Manna che ci potrà dare quel “quid” in più che serve a questa squadra. Sono fiducioso”.

Anche il difensore gialloverde Gaetano Toraldo ha risposto all’ex tecnico Iovino: “Non vorrei alzare un polverone intorno alla squadra ma devo replicare a quanto detto dal mister che, secondo me, ha detto una mezza verità. Il giorno della partita incriminata sono stato con la squadra. Dopo la riunione tecnica ci siamo messi in macchina per arrivare al campo ed io sono andato a casa (che dista 100m dallo stesso ndr) per delle faccende di cinque minuti per poi ritornare al campo, oltretutto le persone che erano in tribuna quel giorno lo ricorderanno benissimo, addirittura alcuni mi chiesero il motivo della mia esclusione. Posso dire che le dichiarazioni del mister sono infondate e, qualora avessi sbagliato, la sanzione mi sembrava allora e mi sembra adesso davvero eccessiva. Ora voglio pensare al futuro quella storia è acqua passata”.

Lamanna torna in sella: “Caivanese tra le prime quattro”


In estate non aveva preso parte al valzer delle panchine intenzionato ad accettare soltanto progetti validi. Il ventilato ma mai realizzato progetto Real Poseidon a San Marzano sul Sarno e le richieste proveniente dal Lazio non hanno mai convinto nè attratto più di tanto Enzo Lamanna, che, premiato dall’attesa, da ieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Boys Caivanese. Il tecnico nolano, subentrante al dimissionario Iovino, da più di una settimana era nell’orbita del club del senatore Giacinto Russo, costretto a far slittare il nero su bianco a causa dei noti impegni istituzionali che hanno contrassegnato la scorsa settimana parlamentare. Il nuovo trainer gialloverde non nasconde il suo entusiasmo per l’avvento sullo scranno caivanese: “Non potevo chiedere di meglio. Arrivo in una piazza storica dal passato importante. Allenare qui dà grossi stimoli. Nei giorni scorsi ho avuto modo di osservare la squadra dall’esterno e devo dire che ci sono tutti i presupposti per fare bene. La nostra classifica è buona ma lavoreremo per migliorarla. Abbiamo tutti i mezzi per arrivare tra le prime quattro. Non ho alcuna intenzione di apportare modifiche o stravolgimenti nell’assetto tattico. La squadra continuerà a giocare con il 4-4-2. Più che sul modulo bisogna lavorare sulla testa dei calciatori. Contro il Succivo abbiamo accusato un calo mentale che non ci ha consentito di portare a casa una vittoria ampiamente alla nostra portata”. L’ex calciatore tra gli altri di Nola e Puteolana sa di poter ripetere la scorsa annata al Real Suessola, conclusasi con la dignitosa eliminazione in finale play-off contro la Vis San Nicola: “Conquistare un piazzamento play-off è l’obiettivo minimo che possiamo prefissarci. La Boys Caivanese ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. Il potenziale c’è, ripeto: bisogna soltanto lavorare sull’aspetto caratteriale. In trasferta abbiamo raccolto troppo poco finora”. La riapertura delle liste tra poco più di due settimane autorizza a combinare l’arrivo di Lamanna col mercato. Binomio ineludibile che trova conferma nelle parole del tecnico: “Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo bisogno di qualche innesto. Ci stiamo già muovendo in questa direzione. La società ha già manifestato la sua massima disponibilità ad intervenire sul mercato. Ma attualmente voglio valutare la rosa che ho a disposizione in modo tale da non effettuare mosse sbagliate”. Infine, Lamanna analizza gli equilibri all’interno del girone: “La Real Ortese sta facendo grandi cose ma non credo sia imprendibile. Vedo bene il Casalnuovo. Ha un ottimo organico ben gestito dal proprio allenatore. Anche il Miano è squadra da temere. Senza dimenticare Puteolana e Giugliano che hanno dalla loro tradizione e blasone”.

La Caivanese prova a sfatare il tabù esterno

Continua la preparazione della Boys Caivanese in vista del big-match di sabato pomeriggio contro il Mondragone. La banda gialloverde questa settimana, sotto lo sguardo attento del neo tecnico La Manna, ha lavorato duro per presentarsi all’appuntamento nel miglior modo possibile. Tre allenamenti intensi che sono serviti alla squadra per metabolizzare in parte i nuovi schemi del tecnico nolano. Il mister si è presentato con le sue convinzioni cercando di trasmettere ai ragazzi il suo credo calcistico che consta di organizzazione ed applicazione.

Questo pomeriggio i Boys hanno svolto la consueta rifinitura, le notizie che giungono dal campo non sono confortanti, la Caivanese dovrà rinunciare a due pezzi da novanta, Chiummariello e Tuccillo, il centrocampista non sarà della contesa perché risente ancora dei postumi di un calcione subito contro il Giugliano, Tuccillo invece è stato appiedato dal giudice sportivo per una giornata.

Il trainer La Manna traccia un primissimo bilancio sulla sua nuova avventura professionale, il giudizio è estremamente positivo: “Il gruppo è compatto e la squadra mi piace, in questa settimana abbiamo lavorato duro, sto cercando di trasmettere ai ragazzi il mio sistema di gioco. Ogni allenatore ha il suo metodo ed io sto cercando di applicare il mio.

C’è tanto lavoro ancora da fare ma siamo sulla strada giusta”. Sabato si preannuncia un debutto di fuoco: “Il Mondragone è un’ottima squadra, noi andremo là cercando di giocare al meglio le nostre carte, il rendimento in trasferta va necessariamente migliorato. Sono ottimista”. Anche il capitano Nettore è sulla stessa lunghezza d’onda del suo allenatore: “Affronteremo una compagine forte, siamo consapevoli della forza dell’avversario ma andremo comunque in campo per vincere, come sempre. Dobbiamo stare attenti alla fase difensiva cercando di sfruttare al meglio eventuali occasioni da rete. Vogliamo vincere e ci proveremo”.

Non dobbiamo PROVARE a vincere...Dobbiamo VINCERE e basta!

San Pio Mondragone 1-0 U.S.B. Caivanese 1908

Partita bella e spettacolare . Nei primi dieci minuti in evidenza il bomber Spinosa protagonista in un paio di occasioni di belle conclusioni che trovano la ferma respinta di Pompeo. Bella azione di Palumbo al20’che ha calciato alto tra gli applausi. Buonanno intorno al40’salta due avversari e calcia di poco a lato.Al40’da segnalare la traversa su una staffilata di Celiento. Al43’miracolo di Esposito sul tiro di Romano deviando in angolo. Palumbo al75’si divora un gol dopo una bella conclusione corale. Al77’gran destro di Palumbo con un super Esposito in stato di grazie. All’83 colpo di testa di Sorbo con la palla poco sopra l’incrocio dei pali. All’89’ il neo entrato Orveto di interno destro dopo un calcio d’angolo calcia di poco a lato . Leoni domiziani trascinati da un pubblico encomiabile che li ha condotti all’azione del gol in pieno recupero. Splendida triangolazione Romano- Buonanno-Romano per un cross invitante al centro. Velo di Palumbo e Orveto si fionda come un rapace siglando un gol di rapina alla Inzaghi con la difesa schierata. Splendida la rete col giocatore sommerso dall’abbraccio dei compagni. Al triplice fischio finale esplodela SanPiomania con festeggiamente e caroselli dei tifosi per le via della città consapevoli della forza della squadra. Raggiante il presidente Nugnes ” Abbiamo rispolverato la maglia granata storica e i ragazzi hanno onorato in pieno la maglia e la nostra citta’ e credo che ci daranno le soddisfazioni che ormai attendiamo da due anni.” Un pensiero lo esprime il d.s. Michele Vitale ” Sono contento per il mister e per questi fantastici tifosi che ci hanno incitato fino alla fine. Un plauso alla societa’ che nei momenti bui decise di dare fiducia al gruppo e soprattutto allo staff tecnico compreso al sottoscritto”.

San Pio Mondragone – Boys Caivanese = 1-0

San Pio Mondragone: Pompeo, Supino(85’Orveto) Mollo, Sorbo, Russo, Vitale, Palumbo, Di Napoli, Romano, Buonanno, Carrino A disp: Migliore, Pezzella,Orefice, Di Lorenzo A., Di Lorenzo F., Pipola All. Di Napoli

Boys Caivanese : Esposito, Catalano, Gallo , Nettore, Toraldo, Mazza, Relli, De Stefano ( 70′ Esposito), Spinosa, Celiento (90′ Laurenza) , 11 Angelino ( 85′Turco) All. La Manna

RETI:93’ Orveto

ARBITRO: D’Errico di Noc.Inf.

Note:ammoniti – Palumbo, Sorbo, Carrino, Spinosa, Toraldo

La Manna: "C'era un rigore per noi. Ci riferemo contro la Real Ortese"

Il day after in casa Caivanese è ancora un mix tra delusione e rabbia per la sconfitta subita a Mondragone, debacle che è arrivata oltre i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro. L’amarezza è cocente ma la banda gialloverde è uscita dal campo a testa alta giocando la miglior partita in trasferta contro una buonissima squadra. I complimenti purtroppo lasciano il tempo che trovano visto che la casella punti segna un altro zero alla voce trasferta. Ora occorre ripartire da questa prestazione cercando di migliorare gli aspetti che ancora non convincono del tutto. Ne è conscio anche mister La Manna che, però, rivolge un plauso alla squadra: “Oggi devo ringraziare i miei ragazzi, hanno disputato una superpartita su un campo ostico. Abbiamo ricevuto i complimenti unanimi da tutti i nostri dirigenti presenti, ci hanno attribuito il merito di aver giocato la miglior trasferta da inizio anno ma siamo usciti dal campo con una sconfitta sul groppone che è certamente immeritata. I miei calciatori in questa settimana si sono applicati tanto per assimilare, nel minor tempo possibile, il mio credo tattico. Ieri siamo andati vicini all’impresa ma siamo stati puniti a tempo abbondantemente scaduto”. Anche l’arbitro ha condizionato la contesa? “Si, il direttore di gara ci ha negato un rigore sacrosanto ed un altro dubbio ed oltretutto c’è stato un evidente cambio di metro arbitrale tra il primo ed il secondo tempo. Gli episodi sfortunati fanno parte del calcio, adesso ripartiremo da domenica prossima. Ospiteremo la prima della classe, la Real Ortese, ma vogliamo il risultato pieno. Sono convinto che questa squadra possa fare grandi cose, abbiamo bisogno di un filotto di vittorie che ci dia consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi”. Quest’oggi mancavano due pezzi da novanta come Chiummariello e Tuccillo ma i rincalzi sono stati all’altezza: “Sia Toraldo che De Stefano hanno giocato un’ottima partita, ma oggi veramente farei fatica a scegliere il migliore, siamo stati attenti e lucidi ma purtroppo il calcio è anche questo. Il loro portiere era in vena di miracoli (la parata su Celiento docet ndr), e poi abbiamo colpito anche la trasversale con Spinosa. Peccato. Ci rifaremo”.

ESCLUSIVA. L’EX IOVINO J'ACCUSE: “LOMBARDI? NON SO COSA VUOLE DAL CALCIO SINCERAMENTE”

Non si placano le polemiche intorno alla Boys Caivanese. Il dimissionario tecnico Iovino ha deciso di rilasciare ai nostri taccuini un’intervista esclusiva nella quale prende di mira il direttore sportivo Massimo Lombardi e il difensore Toraldo. Il tecnico ha voluto ulteriormente replicare a Lombardi che, dalle colonne del nostro portale, aveva affermato che Iovino in due mesi non era stato in grado di dare un gioco alla squadra.

L’ex trainer gialloverde, risentitosi da queste dichiarazioni, ha voluto chiarire ulteriormente la sua posizione: “Premesso che in serie A ci sono squadre ancora alla ricerca del giusto amalgama. Noi in due mesi abbiamo fatto più di quanto potevamo fare. Evidentemente lui (Lombardi ndr) invece di interessarsi della squadra pensa a fare altre cose”. Mister a cosa penserebbe Lombardi? “Sinceramente non so dal calcio lui cosa vuole ottenere…. Secondo me Massimo Lombardi non ha le competenze né per capire se una squadra ha un gioco né se ha un cuore né se ha un’anima”. Iovino è ritornato anche sul “caso Toraldo”, non risparmiando frecciate al difensore: “Innanzitutto non può essere lui a stabilire quale punizione una società deve attribuire al calciatore che infrange le regole. Lui doveva comportarsi da calciatore serio, presentandosi al campo con il resto della squadra, anche se era a conoscenza che non sarebbe sceso in campo. Toraldo è arrivato al campo alle ore 16 ed è andato direttamente in tribuna non passando nemmeno dagli spogliatoi”. L’ex trainer ha parole al miele invece per il presidente Russo ma accusa ancora pesantemente Lombardi reo, a suo modo di vedere, di essersi frapposto nel rapporto tra i due: “Desidero ringraziare il Sen. Russo per l’opportunità che mi ha dato di allenare la gloriosa Boys Caivanese. Avevamo stabilito insieme un progetto basato sui giovani, ed io ho sposato in pieno questa filosofia. Ad un certo punto c’è stata l’intromissione di Massimo Lombardi e sono d’incanto cambiati i programmi. Ha promesso tanto, sia da un punto di vista finanziario che tecnico. Sono evidentemente amareggiato per non aver potuto portare a compimento il progetto iniziato con il Sen. Russo. Il tempo è galantuomo vedremo se i risultati della Caivanese daranno ragione a me oppure a lui”.

LOMBARDI SPEGNE LE POLEMICHE: IOVINO? LASCIAMO STARE, PENSIAMO AL FUTURO DELLA CAIVANESE

Anche mister La Manna è concentrato sull’obiettivo: “La Real Ortese è una compagine attrezzata per vincere, lo stanno dimostrando in questo primo scorcio di torneo".

Si avvicina a grandi passi, per la Boys Caivanese, il big match di domenica prossima contro la Real Ortese. La banda gialloverde sta lavorando duro per non lasciare nulla al caso, tanta abnegazione e tanto sudore per provare ad assimilare nel minor tempo possibile gli schemi di mister La Manna. Intanto, in casa Caivanese, tiene ancora banco il polverone alzato dalle dichiarazioni del dimissionario tecnico Iovino, che dalle pagine web di DUBITO.it, ha esplicitato il suo punto di vista su diversi temi, tirando nuovamente in ballo il diesse Lombardi ed il difensore Gaetano Toraldo.

Il direttore sportivo Lombardi replica con garbo provando a mettere la parola fine sulla querelle: “Sinceramente nel rispetto dei ruoli ho detto che la Caivanese per me non aveva un gioco, non mi sembra aver detto che Iovino non ha lavorato bene. Penso che il calcio è bello per questo ognuno di noi può dire come la pensa. Io vivo il mondo del calcio da dieci anni, credo che l’esperienza mi possa dire che sono un conoscitore di queste categorie oltretutto un direttore sportivo ha il dovere di assumersi la responsabilità quando occorre. A mio parere mister La Manna è quello di cui abbiamo bisogno per invertire la tendenza. Questa è l’ultima replica, non ritornerò più sull’argomento”. La squadra prova a restarne fuori cercando di non farsi distrarre da queste voci che potrebbe destabilizzare lo spogliatoio. L’unico che è ritornato sulla questione è stato Toraldo, visto che è stato nuovamente chiamato in causa: “Io e la squadra vogliamo concentrare la nostra attenzione sulla partita di domenica contro la corazzata Real Ortese. Mister Iovino ha detto la sua verità, io la penso in modo diverso, ognuno ha le sue opinioni. Io posso solo dire che uomini si nasce. Ritornando al match, è una contesa da vincere a tutti i costi, sappiano di dover incontrare un’ottima squadra non per questo è la capolista e ha un ruolino di marcia impressionante. Dal canto nostro in settimana abbiamo lavorato benissimo, la cosa sulla quale puntiamo per uscire da questa situazione è senza dubbio il gruppo, che è compatto e solido. All’interno della rosa ci sono calciatori che hanno vinto e hanno esperienza possono aiutare i ragazzi a venir fuori alla distanza”.

Anche mister La Manna è concentrato sull’obiettivo: “La Real Ortese è una compagine attrezzata per vincere, lo stanno dimostrando in questo primo scorcio di torneo. Dal nostro punto di vista dobbiamo avere la consapevolezza di poter giocare contro chiunque a testa alta. Sabato scorso a Mondragone abbiamo disputato un grande match ma non siamo stati fortunati, speriamo che la dea bendata ci restituisca quello che ci ha tolto”. Il trainer fa appello anche ai tifosi, sperando che domenica possano ripopolare numerosi gli spalti del “Papa”: “Quando giocavo a calcio e disputavo incontri contro la Caivanese sapevo che il pubblico recitava sempre un ruolo fondamentale, era davvero il dodicesimo uomo in campo. Spero che i tifosi ci stiano vicini, abbiamo bisogno del loro calore e del loro supporto. Sono fiducioso, possiamo risalire la china”. Intanto questo pomeriggio la Boys Caivanese sarà impegnata in un’amichevole infrasettimanale con il Cardito che disputa il campionato di seconda categoria.

COMUNICATO STAMPA BOYS CAIVANESE
PIETRO MAGRI