GIUSTIZIA PER GABRIELE!

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dio2002
view post Posted on 15/11/2007, 14:33




velè io credo che si è sbagliato a dare la notizia.cazzo il poliziotto quando ha sparato mica sapeva che quelli erano tifosi in quella macchina potevano esserci anche operai turisti no,e il mondo degli ultras mica reagiva cosi....insomma è stata strumentalizzata anche in questo caso la morte di un innocente.ragazzi gabbo era un bravo ragazzo e son sicuro che se avesse avuto la possibilita li avrebbe sputato addosso a quei coglioni di bergamo,roma e milano,gli ultras di queste squadre odiano il calcio modernop ma il cancro maggiore del calcio moderno secondo me sono proprio loro,le partite interrotte x causa di disordini tutte in a e taranto in c poi il resto dell italia calcistica ha vissuto la morte di gabbo come si doveva cioè nel rispetto di questo ragazzo.raga è facile fare gli ultras del napoli della roma e cosi via che fanno parte di determinati sistemi che hanno dei propri interessi che hanno popolarita e che non danno il giusto esempio alle tifoserie minori,ma credo che questa gente dovrebbe prendere esempio propri dalle tifoserie minori x qyuanto riguarda mentalita e senso dello sport.secondo voi è piu facile andare a cantare al san paolo o al moccia o al faraone.nei campi di a 50 teppisti rappresentano 10000-15000 tifosi e questi coglioni per smania di protagonismo ma soprattutto di ignoranza si fanno anche trasportare e cosi che quei 50 coglioni diventano leader,la colpa è sempre dell ignoranza.questo è il motivo che io tifo solo afragolese e basta x me lo stadio è solo il moccia e i veri ultras sono quelli che usano il calcio non x violenza ma solo x aggregazione e confronto leale
 
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Veleno
view post Posted on 15/11/2007, 15:12




...prima di tutto voglio rispondere ad alcune cose... GABBO era uno "vicino" agli Ultras quindi non credo che avrebbe sputato ai "tuoi coglioni"... il poliziotto ha sparato con la consapevolezza che erano tifosi di calcio... NON SCRIVIAMO STRONZATE o/e quello che dicono i mass-madia... ed ONORIAMOLO INVECE... sapendo la verità e pretendendo GIUSTIZIA!


...intanto posto nella sua integralità il comunicato fatto dallo staff di Vivere Ultras, con il loro consenso, perchè rispecchia ogni ULTRAS nello stato attuale dopo la morte di GABBO... e poi è di una unicità unica...

"Abbiamo toccato il fondo, ieri un omicido alla luce del sole, sotto gli occhi di un intero paese, è stato fatto passare come l'ennesimo sbaglio da additare al mondo ultras, il Ministro Mastella dopo un'ora, chiedeva già di inasprire le pene nei confronti degli ultras che commettono reati,anche amministrativi come sappiamo (scatenando la rabbia di tanti ragazzi in diversi stadi italiani, che avevano già capito verso che strada si stava andando) la moglie dell'Ispettore Raciti ha detto che secondo il proprio parere gli stadi andrebbero chiusi per fare spazio ad un calcio da "tv", il Questore di Arezzo si è ben guardato dal comunicare il nome ed il cognome dell'Agente che ha premuto il grilletto (come invece accade sempre prontamente a ruoli invertiti) nemmeno indagato, ma solo sentito come persona informata dei fatti, elogiando la Polizia stradale di Arezzo per il lavoro svolto prima di oggi, proibendo ai giornalisti presenti qualsiasi tipo di domanda, e stando a sentire il Signor Questore, ed i mass media in generale, sì è trattato di un fatale errore, di un incredibile sbaglio e nessuno parla di un OMICIO A SANGUE FREDDO, a differenza dell'OMICIDIO PREMEDITATO sbandierato dai media il giorno dopo la tragica morte dell'Ispettore Raciti.
Questo forum, tutto il mondo ULTRAS e tutta Italia vogliono la verità, vogliono che sia fatta luce sull'OMICIDIO di GABRIELE.
La mancata sospensione delle partite è l'ennesima dimostrazione che IN ITALIA, LA MORTE NON E' UGUALE PER TUTTI, e ci viene il vomito nel pensare a tutti quei giocatori,presidenti,allenatori e tifosi che hanno vissuto la loro classica giornata di calcio, incuranti se una famiglia (in questo caso non di un poliziotto) piangesse un INNOCENTE, sistemato comodamente sulla macchina di un amico, "inerme", fermo, quasi addormento dopo la sua serata di lavoro, mentre si apprestava a MORIRE A SOLI 28 ANNI PER MANO DI UN AGENTE IN DIVISA...senza aver fatto nulla e a km e km dallo stadio, traguardo per una che doveva essere una giornata di tifo,sport e PASSIONE.
Ieri...Domenica 11 novembre, il mondo del calcio non si è fermato dinanzi alla morte (evitabilissima) di GABRIELE, il mondo del calcio con il suo buonismo, con i suoi divieti e con i suoi benpensanti non china la testa di fronte all'assurdo OMICIDIO consumato in un Autogrill vicino ad Arezzo. Chi penserebbe di aprire il fuoco (anche solo a scopo intimidatorio) nelle vicinanze di due autogrill a metà mattinata, vicino ad un'autostrada transitata da autovetture,camion, pullman pieni di persone, ma ha però colpito un tifoso, stranamente nell'esatta direzione in cui si voleva fermare una "rissa" ormai conclusa, una rissa come tante ce ne sono, in discoteca,nei bar, nelle strade...
Ma tutti pronti invece (Giornalisti in primis) a gridare e puntare nuovamente il dito contro il mondo ultras, capace però almeno una volta, di unire i colori diversi delle sciarpe e delle bandiere in segno di lutto.
Ieri si sono avute dimostrazioni di come sia l'essere ultras una macchia infamante, ma non siamo stati noi a premere quel grilletto, non siamo stati noi a voler disputare le partite, volevamo solo fermarci per ricordare chi ci ha lasciato in maniera così bizzarra e triste, volevamo solo ricordare GABRIELE.
I colori non dividono nessuno nel momento della morte, in quel momento siamo tutti uguali, tutti sulla stessa barca, tutti amici leali, se la RABBIA degli ultras si è scatenata è perchè un amico è stato UCCISO da una negligenza di un agente di Polizia dello Stato Italiano, poteva capitare a chiunque di noi, obbligati a seguire le trasferte da "cani sciolti",in macchina ed a piccoli gruppetti, per via delle nuove leggi che dovevano/volevano salvare l'immagine del calcio italiano.
Siamo sbalorditi (ma non troppo) per l'atteggiamento tenuto dai giornali e dalle istituzioni, per un'intera giornata si è mentito ad una nazione parlando di "fatalità", "rimbalzi", "colpi sparati in aria", che credibilità hanno i media e le istituzioni a questo punto? Qualcuno però lo sapeva già da un pezzo...

Noi, tutto il mondo ultras e tutta Italia come già detto vogliamo GIUSTIZIA, chi ha sbagliato PAGHI i propri errori, come gli ULTRAS pagano da sempre aspramente i propri, non vogliamo l'ennesimo classico INSABBIAMENTO di questi casi, vogliamo la VERITA', per GABRIELE e per uno stato leale e democratico.

Il forum in segno di lutto e di rispetto nei confronti dei familiari e dei suoi amici chiude, per poter rispettare con il dovuto silenzio la morte di un ragazzo, ci auguriamo che TUTTI, i media e tutta Italia, chiedano GIUSTIZIA E VERITA' a gran voce, come ha chiesto il legale della famiglia di GABRIELE.
Non si può morire per una partita di calcio, non si può morire per AMORE e PASSIONE, non dovrà mai più accadere.

Lo staff di Vivere Ultras"



GIUSTIZIA PER GABRIELE!!!

LUNGA VITA ALLA MENTALITA', LUNGA VITA AGLI ULTRAS!
VIVA IL CALCIO, VIVA GLI ULTRAS!
 
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uap 02
view post Posted on 15/11/2007, 17:55




..be' raga'...guardando ieri matrix...c'era un tizio che non ricordo bene chi sia...che ha fatto un affermazione che spiega un po' la curva da chi è formata ed io mi ricitrovo...dice"che la curva è formata da due fascie...la prima dai tifosi che lui definisce "bordellai" cioè che fanno casino ma solo per la squadra urlano, cantano,fanno creografie...invece la seconda fascia è formata ma sottolineo una minoranza da pseudoultras...che vanno allo stadio strumentalizzando il tifo...provocando solo danni ,infischiandosi della partita,e cercano di mettere la politica nelle curve...a loro della partita non ne frega niente...tutto qua' saluti ultras.....uap02
 
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Veleno
view post Posted on 15/11/2007, 18:02




...anch'io ieri ho visto matrix... e hanno detto anche un mucchio di stronzate.

...comunque è facile scissionare due tipi di ideologie dalle curve... facili fare due semplici esempi... quando poi in passato uno si è vantato per aver fatto scappare o scazzottato con altri tifosi/Ultras.... COERENZA ragà, che in questo momento è molto importante! ...il riferimento è puramente casuale.
 
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acab sapri
view post Posted on 15/11/2007, 20:12




Inutile sprecare le solite parole di corcostanza...
semplicemnte Ciao Gabriele...!!!
 
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dio2002
view post Posted on 15/11/2007, 20:54




vele ma come faceva il poliziotto a sapere che erano tifosi se stava una autustrada in mezzo ed il poliziotto ha sparato da 90 metri!una cose sono le scazzottate e quindi scontri leali e un altra cosa sono coltelli machete tirapugni e ma zze da baseball.quindi una cosa è ricevere un cazzotto un altra una coltellata,è questo quello che differenzia il vero ultras dal teppista
 
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La fede non ha categoria!
view post Posted on 15/11/2007, 21:13




CITAZIONE (dio2002 @ 15/11/2007, 20:54)
quindi una cosa è ricevere un cazzotto un altra una coltellata,è questo quello che differenzia il vero ultras dal teppista

;) ;) ;)
 
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uap 02
view post Posted on 15/11/2007, 22:57




...il vero ultras è quello che affronta lealmente...senza nessun tipo di arma. be' si a matrix stronzate ne hanno dette...pero' io nn è che sto dalla parte dei police...
 
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Veleno
view post Posted on 15/11/2007, 23:31




...siamo uscendo un pò fuori dalla discussione...
Come ben detto dal mio amico acab Sapri, semplicemente GIUSTIZIA PER GABRIELE!
 
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uap 02
view post Posted on 16/11/2007, 00:02




..SI vero siamo usciti fuori strada... ;)
 
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dio2002
view post Posted on 16/11/2007, 09:44




cmq è iinutile dire che siamo usciti fuori strada stiamo confrontando delle idee e penso che in questo momente cosi brutto sia la sola cosa piu giusta da fare,intanto dopo i disordini ancora maggiore sara la repressione.intanto hanno vietato molte trasferte persino in d :turris e gragnano.QUESTO CALCIOMI PIACE SEMPRE MENO
 
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uap 02
view post Posted on 16/11/2007, 13:55




HAHAHA...anche in "d"??!!.. :o: ....
 
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Veleno
view post Posted on 16/11/2007, 14:45




...repressione??! Se molti politici hanno confermato che con le nuove leggi attuali hanno fatto sì, che aumentasse la rabbia e l'odio... e la conseguenza della frammentazioni di molti gruppi trainanti e la nascita di molti "cani sciolti"...

...questo calcio lo hanno rovinato loro! Non cambiamo la faccia della medaglia... noi abbiamo le nostre colpe, ma non sono solo le nostre!
 
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Veleno
view post Posted on 16/11/2007, 15:47




...posto una bella intervista ad uno scrittore, che vive la curva di Bologna.

Enrico Brizzi, classe ‘74, scrittore (dal Jack Frusciante è uscito dal gruppo del ’94 a Il pellegrino dalle braccia di inchiostro di quest’anno), tifoso da curva (soprattutto dell’Andrea Costa, allo stadio Dall’Ara di Bologna). Conosce gli ultras e il loro mondo e risponde alle domande di Diregiovani su quanto sta succedendo dopo la morte di Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso domenica scorsa da un poliziotto della Stradale in un’area di servizio vicino ad Arezzo.

- Brizzi, per gli ultras che hanno scatenato gli incidenti di domenica dopo la morte del tifoso laziale si ipotizza il reato di terrorismo: che ne pensi? Hanno assaltato due caserme a Roma, ci vedi un progetto eversivo contro lo Stato?

“I gravissimi incidenti di Roma non hanno precedenti nella storia dei 'ragazzi da stadio' italiani, ma credo vadano inquadrati nell’ambito di una giornata dalle tinte tragiche: la tensione già alta fra tifoserie militanti e forze dell’ordine è letteralmente detonata nel corso di 12 ore in cui non si è raccontata in maniera trasparente la verità sulla fine del povero Sandri. Purtroppo credo che la vaghezza in conferenza stampa del Questore di Arezzo (vietate le domande ai giornalisti, fra l’altro), così come la decisione di non interrompere il campionato, siano stati errori fatali nella gestione dell’emergenza. A questo modo decine di migliaia di tifosi si sono sentiti colpiti nel vivo. Quanto all’accusa di terrorismo, sembra incredibile vederla accostata a una realtà tradizionalmente 'spontaneista'. Se poi si proverà che esiste una 'cupola ultras' a Roma o altrove in Italia che mira alla sovversione dello Stato, ammetterò il mio errore di valutazione. Personalmente, l’accusa di terrorismo mi sembra una grave esagerazione giudiziaria”.

- Ti convince la tesi della politicizzazione delle curve, con l’estrema destra che sembra prevalere?

“Ogni curva ha la propria storia, il proprio stile e i propri equilibri interni ed esterni. Sono mondi complessi, dove trovi fianco a fianco il giovane notaio, l’impiegato, l’operaio e il disoccupato cronico, l’allegria e la balordaggine, l’amicizia e la paura. C’è stata negli ultimi anni, è vero, un’'offensiva di visibilità' della destra estrema negli stadi, ma non su tutte le piazze e con modalità molto diverse da città a città, talvolta puramente folkloristiche. Quello che i media non accettano è che la politica non è il vero collante di una curva, o delle curve fra di loro. Fino a quando non indagheranno senza pregiudizi il concetto di 'rispetto', fino a quando non accetteranno che una gradinata fitta di (più o meno) giovani maschi italiani è un posto complicato, continueranno a capirci poco. Ma forse preferiscono così. Nei salotti è più facile dipingere gli ultras come bestie rare e pericolose, anziché accettare che sono uno spaccato della società italiana”.

- Hai frequentato la curva (a Bologna) e le curve (in trasferta): chi sono per te gli ultras?


“La parte più irrequieta, tradizionalista e passionale dei ragazzi italiani. In ogni caso ragazzi in carne ed ossa, mio cugino o il vostro, non mostri senza volto giunti da un passato remoto per massacrarci tutti mentre mangiamo i nostri 'quattro salti in padella' in ciabatte davanti alla televisione, come crede forse Bruno Vespa”.

- Poliziotti e carabinieri, le ‘guardie’, sono un nemico: non lo trovi assurdo?

“È una contrapposizione stucchevole che non fa bene a nessuno. Ma anche se fa male dirlo, non sono sempre i tifosi ad attaccare briga. Di sicuro, la non identificabilità degli agenti impegnati nell’ordine pubblico non è un buon principio. Che paghi chi sbaglia in quanto cittadino, non come ultras o poliziotto”.

- I ragazzi che frequentano le curve, ti sembrano cambiati negli ultimi 10 anni? E se sì, come?

“Anche qui, ogni curva meriterebbe un discorso a se’. In generale la politica repressiva dei DASPO ha portato allo scioglimento dei grandi gruppi storici, favorendo il sorgere di 'crew' poco numerose che viaggiano senza dare nell’occhio. Come tifoso può essere assai comodo, perché ti evita ore di attesa e controlli già nella città di partenza, ma non credo sia una soluzione sensata per prevenire gli incidenti”.
 
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masseria mattati 1999
view post Posted on 16/11/2007, 18:22




questo brizzi è un grande dovrebbero mettere lui al posto di abate
 
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103 replies since 12/11/2007, 13:30   1295 views
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